di Veronica Natali
da testi di Stefano Benni e Alessandro Bindi
con:
Maurizio Bertocci / Lorenzo Bittini
Alessandro Bindi / David Cinelli
Veronica Natali
Francesco Renzoni
Martina Saetta / Greta Fanoi
Musica dal vivo: Francesco Renzoni
“Ti sembran tempi per parlar dell'anima?” .
Questa è una delle migliaia di domande scomode che da cinquant'anni Stefano Benni rivolge a sé stesso e a milioni di lettori in Italia e nel mondo. Non sempre c'è una risposta, e meno che mai in questo caso; “Anime” non tenta di dare spiegazioni, non ha alcuno scopo divulgativo o didattico. Per parlar di anima, forse si dovrebbe partire dal significato, da cosa vuol dire veramente questa parola tanto abusata, magari senza farsi aiutare da interpretazioni religiose o spiritualistiche preconfezionate.
“Anime” è uno spettacolo composto da scene diverse, alcune delle quali tratte dalle raccolte di Stefano Benni, altre nate dalla penna di Alessandro Bindi, attore e scrittore fiorentino entrato recentemente a far parte di Kultroses 659. I cinque attori sul palco interpretano di volta in volta persone, macchine, figure impossibili e sentimenti improbabili, il tutto legato da quel filo invisibile che dà un senso a tutto, anche se forse non a tutti.
A chi importa di non essere pleonastici? “Anime” parla di anime. Di esistenze collegate fra di loro ma spesso sole, anche in mezzo ad una folla. Di piccoli dolori e piccole gioie, come quelle che ci capitano ogni giorno e che quasi sempre comprendiamo a posteriori, riconoscendo la loro importanza quando ormai sono passati. Di tratti di un cammino di cui capiamo a stento i metri già percorsi, figuriamoci quelli ancora da percorrere.
Si ride e si riflette in “Anime”, così come in tutta l'opera di Stefano Benni. E, come in essa, in “Anime” non c'è una ricetta giusta per guarire la propria anima, o anche solo per capire se è malata. Si esce dal teatro con un sorriso aperto, ma se tutto va bene una piccola piega di malinconia c'è.
Forse hai saltato, forse ti hanno spinto. Ma guarda il lato positivo: stai volando.
Durata Spettacolo: 60 minuti senza intervallo
RECENSIONI
Sara Marzo: https://marzosblog.wordpress.com/2016/12/11/ogni-a...
Valentina Cirri: https://www.rumorscena.com/24/01/2017/e-ci-sono-vi...
RICONOSCIMENTI
30 ottobre 2019 XXIV edizione de "L'Estate di San Martino" San Miniato (con la partecipazione di David Cinelli, Greta Fanoi e Lorenzo Bittini)
15 marzo 2019 Folle D'Argento 5^ Edizione - Premio Teatrale Nazionale (Genola) - Premio Har - Miglio Resa Fotografica
6-9 Settembre 2018: Riconoscimento Tracce 2018 - Osservatorio sul teatro Contemporaneo - Premio Sele D'oro (Oliveto Citra - SA)
8 Gennaio 2018: passaggio 1^ selezione per Rassegna Regionale UILT 2017 accedendo così alla selezione alla Rassegna Nazionale 2017/2018
17 aprile 2016 Vincitore del premio Capanno Blackout
EVENTI PASSATI
30 OTTOBRE 2019 XXIV Edizione de "l'estate di San Martino" a San Miniato
26 GENNAIO 2019 estratto presentato a CORTI IN CIMA - Teatro Dina Orsi (Conegliano - TV)
19 NOVEMBRE 2017 @ 1^ Fase Concorso Nazionale UILT 2017/2018 - Teatro Borsi (Prato). Lo spettacolo passa la selezione e passa alla seconda parte del concorso Nazionale.
24 LUGLIO 2017 @ Prato Estate 2017 - Salone Apollo, Pubblica Assistenza L'Avvenire di Prato
25 GENNAIO 2017 @ OnStage Teatro - Officina Giovani (Prato)
10/11 DICEMBRE 2016 @ Teatro San Martino (Sesto Fiorentino)
17 LUGLIO 2016 @ Chiesa di San Giusto al Pinone (Carmignano) in collaborazione con l'Associazione "Amici di San Giusto"
06 LUGLIO 2016 @ Viaccia Festival, Giardini di Elisabetta (Prato)
17 APRILE 2016 @ Capanno Blackout (Prato) - Vincitore del premio Capanno Blackout
1 FEBBRAIO 2015 @ Circolo Arci La Libertà del 1945 (1^ versione dello spettacolo)